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Graffe (ciambelle di patate)





Le graffe sono  deliziose ciambelle  tipiche del periodo di Carnevale. A Napoli si possono trovare tutto l'anno, e se le si assaggia, si capisce il perchè: sono davvero troppo buone! I napoletani la sanno davvero lunga in fatto di cucina e, particolarmente, di pasticceria. Una tira l'altra e, anche se sono fritte, sono relativamente leggere . Poi, perchè privarsi di una cosina così buona? L'importante è non esagerare. Questa ricetta la devo ad una mia carissima amica famosa, appunto, per le sue graffe!!

Ingredienti per 10 graffe:

-500 gr di farina
-2 patate (per un peso totale di 2,5 hg)
-150 gr di zucchero + un pochino per inzuccherare le graffe fritte
-cannella q.b. ( se piace)
-70 gr di burro morbido
-1 bustina di lievito di birra disidratato
-la buccia grattugiata di un limone
-250 ml circa di acqua tiepida
-olio di arachidi per friggere.

Cottura: 3/4 minuti per lato

Difficoltà: media

Costo: basso.


Preparazione: per prima cosa lessare le patate; quando sono cotte schiacciarle con lo schiacciapatate. Mettere in una ciotola capiente la farina, lo zucchero, il burro morbido, le patate, il lievito, la buccia  grattugiata del limone e l'acqua tiepida necessaria ad ottenere una bella pasta lavorabile: mettere dunque  a lievitare in un luogo tiepido per almeno un'ora (o fino a che l'impasto raddoppia).








Terminata la prima lievitazione staccare dei pezzi di pasta grandi come una piccola arancia (non è proprio un termine tecnico ma rende l'idea), con il dito indice fare al centro della pallina un buco e allargarlo fino ad ottenere la classica ciambella.
Quando avrete preparato tutte le ciambelle metterle ancora a lievitare coperte per 1/2 ora.





Scaldare una padella con abbondante olio per friggere e friggere le ciambelle poche per volta (devono colorirsi un pochino); metterle su carta assorbente per eliminare l'unto in eccesso e passarle nello zucchero semolato. Volendo si può aggiungere della cannella allo zucchero. Sono pronte e io che sono una golosa vera non vedo l'ora di postare la ricetta per mangiarne una! 




Grazie di essere stati con me, un abbraccio: la Chicchina.

Commenti

  1. wow! mi hai fatto venire fame, sembrano deliziose :)
    Un bacio

    http://sabriellee.blogspot.it/

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  2. le adoro...non mi fermerei mai a mangiarne!!
    baci

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  3. A Roma si trovano tutto l'anno nei bar per colazione, io le adoro. Sono bellissime le tue, gonfie come piacciono a me. Buoan domenica

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  4. Ho sempre sentito di quest'impasto con all'interno le patate ma nei lievitati dolci non ho mai provato..mentre nel pane ho sperimentato ampiamente.
    Devo seguire il tuo consiglio...quelle ciambelle non ti dico che acquolina che mi hanno messo :-P

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  5. Che meraviglia di sofficità! Non vedo l'ora di cominciare a friggere a mangiare i dolci carnevaleschi!
    baci e buona settimana
    Alice

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  6. Ho salvato la ricetta tra i preferiti perché quest'anno le faccio anche io!

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  7. Ho salvato la ricetta tra i preferiti perché quest'anno le faccio anche io!

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  8. L etue magnifiche graffe mi ricordano Napoli e tutte le cose buone dolci da mangiare, grazie

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  9. Semplicemente meravigliose, Cristina!
    Un abbraccio,
    MG

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  10. Per quanto mi riguarda, le cose più belle del carnevale sono sicuramente i dolci, le tue graffe sono divine. Complimenti

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  11. Che bella idea che mi hai dato. Sono esattamente come le fanno nella mia città natale Pescara. Molti le chiamano zeppole fritte. Sono squisitissime tutto l'anno e non solo a carnevale. Complimenti per il tuo lavoro di squisitissima pasticceria casereccia. Brava come sempre.

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La Chicchina

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