Lingue di suocera
Le lingue di suocera sono un lievitato salato sfizioso, indicato per accompagnare aperitivi ed antipasti; sono anche una valida alternativa al pane e ai grissini.
L'origine di questa ricetta è piemontese... Potevo io, abitando a Biella, non proporvela?! Certo che no!!
Quella che segue non è la ricetta originale, è semplicemente la mia versione che vi consiglio perchè di sicura riuscita e molto semplice da realizzare.
Quella che segue non è la ricetta originale, è semplicemente la mia versione che vi consiglio perchè di sicura riuscita e molto semplice da realizzare.
Le lingue di suocera si possono aromatizzare in molti modi. A me piacciono così: spolverate con sale grosso e aghi di rosmarino... Una croccante bontà!
Ingredienti:
-300 gr di farina 0
-160 ml di acqua
-2 cucchiai di olio d'oliva per l'impasto + quello necessario per la superficie delle lingue
-4 grammi di lievito di birra disidratato
-1 cucchiaino di sale fine
-1 cucchiaino di zucchero
-aghi di rosmarino q.b.
-sale grosso q.b.
Cottura: 18/20 minuti a 180°
Difficoltà: bassa
Costo: basso
Preparazione: mettere in una ciotola la farina, il sale, lo zucchero ed il lievito disidratato; mescolare bene per distribuire gli ingredienti.
A questo punto inserire l'olio e, gradualmente, l'acqua.
Impastare sino ad ottenere una pasta morbida e liscia,
Passato questo tempo dividere la pasta in dieci/undici pezzi,
schiacciare ogni pezzo formando un"salamino" e tirarlo sottile con un mattarello.
schiacciare ogni pezzo formando un"salamino" e tirarlo sottile con un mattarello.
Mano mano che si formano le lingue, disporle su una placca del forno rivestita con l'apposita carta, cospargerle con un filo d'olio, sale grosso e aghi di rosmarino a piacere; fare dunque riposare ancora una decina di minuti, dopodichè infornare in forno preriscaldato e lasciare cuocere per il tempo stabilito o comunque fino a doratura.
P.S. Viva le suocere, magari all'inizio bisogna capirsi e poi... Tutto si moltiplica e niente si divide.
A presto, la Chicchina.
Cara Cristina, belle e buone quelle lingue di suocera, anno un bel nome, ma sono altrettanto buone.
RispondiEliminaCiao e buona domenica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Meravigliose. E tu sempre, incredibilmente deliziosa.
RispondiEliminaBaci!
MG
Per una volta le "suocere" diventano belle golose
RispondiEliminasembrano ottime!! sicuramente proverò a rifarle, io però solo farina senza glutine! hai qualche suggerimento da darmi?
RispondiEliminaun bacio
Mi immagino una fetta di prosciutto crudo, con un filino di grasso intorno, avvolta su queste lingue di suocera. MMMHHHH.... come devono essere buone!
RispondiEliminaSai non le conoscevo, devono essere buonissime. Buona giornata cara e a risentirci presto.
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